Si apriranno a breve gli incontri fra le città “gemellate” che aderiscono alla “Call for Twinning”, promossa da LIFE Veneto Adapt. L’obiettivo del gemellaggio è quello di creare una rete condivisa di conoscenze, esperienze e informazioni, in sinergia anche con l’iniziativa del Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia (https://www.covenantofmayors.eu/en/).
Ogni città partner del progetto Veneto ADAPT è gemellata con almeno una città italiana e una europea: nei prossimi mesi, da metà gennaio fino a giugno, si incontreranno virtualmente con un ciclo di eventi per condividere le proprie esperienze e iniziative nell’ambito della pianificazione e implementazione di azioni per l’adattamento al cambiamento climatico in ambito urbano, in modo da favorire lo scambio di buone pratiche. In particolare, tra gennaio e marzo si tiene il primo ciclo di incontri conoscitivi: per quanto riguarda il calendario il primo appuntamento (virtuale) quello tra Vicenza e Pescara, in programma per il 19 gennaio. Poi, il 21 gennaio, sempre Vicenza incontrerà Vejle (Danimarca).
Padova è gemellata con Murcia (Spagna), con cui sarà in contatto il 26 gennaio prossimo, e con Brescia, con cui l’incontro è fissato per il 2 febbraio.
Per quanto riguarda Treviso, il 27 gennaio incontrerà prima Ragusa e poi Lorca (Spagna). L’Unione dei Comuni del Medio Brenta che è gemellata con le italiane Montecchio Maggiore (Vicenza) e Borgofranco d’Ivrea (Torino), le incontrerà il 21 gennaio, invece le “gemellate” europee, Ceutí (Spagna) e Niepolomice (Polonia) le incontrerà il 29 gennaio. Infine la Città Metropolitana di Venezia vede in calendario l’incontro con Castiglione di Sicilia (Catania), Avola (Siracusa) e UCSA (Ufficio Comune per la Sostenibilità Ambientale dei Comuni di Palma Campania, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Striano) il 28 gennaio e con Lisbona (Portogallo) e Saldus (Lettonia) il 4 febbraio.
Questa prima fase si concluderà a febbraio e a seguire entro giugno si svolgerà la seconda fase, che era previsto da realizzarsi con field visit in presenza ma, dato il protrarsi della difficile situazione sanitaria, si svolgerà anch’essa da remoto via web. Per la seconda fase in calendario ci sono due grandi eventi: uno in italiano con le città gemellate italiane e uno in inglese con le città gemellate straniere.
Gli eventi di questa seconda fase saranno aperti a tutti i partner e anche ad altre realtà interessate allo scambio. Lo scopo è quello di approfondire i temi o le esperienze individuati nel corso del primo incontro o attraverso ulteriori contatti con la città gemellata e di favorire la crescita culturale collettiva, analizzando nel dettaglio i casi applicativi e le buone pratiche di adattamento, le difficoltà incontrate, le soluzioni adottate e i risultati ottenuti.