Vicenza, partner del progetto europeo, ha incontrato Pescara, sua città gemellata: si è da poco concluso il primo meeting fra città gemellate che hanno aderito alla “Call for Twinning”, promossa da LIFE Veneto Adapt. Una decina, fra i referenti delle due città, i partecipanti all’evento di oggi (19 gennaio): per il comune di Vicenza hanno preso parte all’incontro, oltre al project manager Fabio Cestonaro e ai consulenti per Veneto ADAPT Alberto Maria Rigon e Marta Ciesa, anche i colleghi del settore Ambiente Energia e Territorio Donata Fiorentin e Andrea Timillero e dell’Ufficio Politiche Comunitarie Jenny Bassa e Loretta Simoni; per il Comune di Pescara erano presenti il dirigente per i Progetti Europei Luca Saraceni e le colleghe Ester Zazzero, responsabile Tutela e Valorizzazione del Mare e del Fiume e Elena Casalini, responsabile Servizio Politiche Attrattive e di Sviluppo. Per il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane ha partecipato Valeria Baruzzi.
Nel corso dell’evento sono stati presentati oltre al progetto nel suo complesso, il percorso di twinning e le iniziative che la città di Vicenza sta mettendo in campo nell’ambito di Veneto ADAPT. L’ incontro è stata anche l’occasione per avviare, tra le due città, un percorso di conoscenza reciproca e di scambio di esperienze sui temi dell’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano. Sia Vicenza che Pescara, infatti, stanno realizzando il proprio piano di adattamento PAESC, definendo una visione e una strategia per adattarsi al clima che cambia. Entrambe, inoltre, si sono già trovate a fronteggiare rischi legati ad alluvioni, allagamenti urbani e al fenomeno delle isole di calore. Le città si sono confrontate su alcuni progetti in cantiere finalizzati a interventi specifici di riqualificazione idraulica dei tratti fluviali e di rigenerazione urbana per rendere le città adattative.